Comunicazione del 17 Maggio 2021 del Presidente Maurizio Sarti alla Sezione Sistema Moda:
In recenti e fondamentali atti programmatici, l’Unione Europea ha fissato riciclo e sostenibilità come obiettivi centrali delle politiche industriali e indicato il tessile come uno dei settori privilegiati di intervento.
L’impatto atteso di queste politiche sul settore tessile è davvero rilevante e il New Circular Economy Action Plan varato nel marzo 2020 dalla Commissione Europea ha annunciato:
“[…] una strategia globale dell’UE per i tessili […] che mirerà a rafforzare la competitività e l’innovazione nel settore, promuovendo il mercato dell’UE dei prodotti tessili sostenibili e circolari, compreso il mercato per il riutilizzo dei tessili”.
In questa prospettiva si collocano anche alcune importanti misure del PNRR recentemente varato dal Governo e in particolare l’azione di investimento “Progetti faro di economia circolare” della Missione 2, “Transizione Ecologica”, che stanzia 600 milioni di euro per misure mirate ad “alcuni settori a forte valore aggiunto” per “potenziare la rete di raccolta differenziata e degli impianti di trattamento/riciclo contribuendo al raggiungimento dei seguenti target […] 100 per cento recupero nel settore tessile tramite “Textile Hubs“”.
Siamo dunque di fronte a un quadro che si è messo in movimento in modo importante e che richiede a noi, il distretto tessile più grande d’Europa, leader da sempre in riciclo e sostenibilità, una grande capacità di monitoraggio, progettualità e lobby a livello locale, nazionale ed europeo per calcolare, influenzare e cogliere appieno i frutti di queste politiche e per intercettare localmente i fondi disponibili per investimenti. Adesso in particolare è prioritario l’obiettivo del Textile Hub e la capacità di intercettare i fondi del PNRR.
Desidero sottolineare che è in questa prospettiva – del rafforzamento della nostra capacità di incidere e orientare – che ho lavorato in questi mesi insieme al Vicepresidente di CTN Francesco Marini e ai Coordinatori dei Gruppi al recupero di un rapporto strutturato con SMI (e tramite SMI con Euratex, l’associazione tessile europea che ha già delineato un progetto di textile hubs a livello UE) e a una forte intensificazione dei rapporti con le associazioni degli altri distretti tessili. A livello locale, come sai già, CTN ha stretto un patto di collaborazione con le associazioni artigiane (e con loro incontreremo l’assessore regionale alle attività produttive Marras il prossimo 31 maggio) e continuo e intenso è il confronto con l’Amministrazione comunale, i parlamentari dell’area, i rappresentanti regionali.
Sull’interno abbiamo costituito il Gruppo di lavoro “sostenibilità” coordinato da Manuele Nipoti e, grazie all’attenzione della Presidenza e della Direzione, abbiamo provveduto a rafforzare le capacità di analisi e progettuali con un team tecnico che, oltre alla struttura, vede già acquisito il coinvolgimento di figure di grande prestigio e influenza del mondo accademico come i Proff. Iraldo e Testa della Scuola Superiore S.Anna di Pisa e soprattutto la competenza tecnologica e la rete di rapporti internazionali di Next Technology Tecnotessile a cui abbiamo chiesto di svolgere un ruolo progettuale pivot.
IL PRESIDENTE DI SEZIONE Maurizio Sarti
È possibile approfondire nel sito di Confidustria Toscana Nord.