Aiuti agli investimenti: bando per contributi in conto capitale

L’apertura del nuovo bando della Regione Toscana è prevista per metà settembre.

È prevista per metà settembre l’apertura del bando “Fondo investimenti Toscana” che intende favorire la ripresa degli investimenti del sistema produttivo delle imprese artigiane, industriali, manifatturiere, nonché del settore turistico, commerciale, culturale e terziario, finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza covid-19 e quindi a garantire la ripresa delle attività economiche in sicurezza.

Obiettivo del bando è quello di sostenere gli investimenti in beni materiali e immateriali delle aziende per favorire la ripresa dell’attività imprenditoriale.

Potranno presentare domanda le micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata, nonché professionisti, aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nel territorio regionale.

Il costo totale del progetto di investimento ammissibile va da un minimo di 20.000 ad un massimo di 200.000 euro.

L’aiuto sarà concesso nella forma di sovvenzione (contributo in conto capitale), nella misura minima del 40% del costo totale ammissibile sugli investimenti (con possibilità di una maggiorazione di tale percentuale di aiuto nel caso vengano rispettati determinati requisiti).

Sono ammesse le spese per:
• interventi sugli immobili: manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e ampliamento (restando esclusa la nuova edificazione), eliminazione delle barriere architettoniche, incremento dell’efficienza energetica, adozione di misure antisismiche;
• acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, mobili e arredi e altri beni funzionali all’attività di impresa;
• messa in sicurezza dei locali: sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti;
• acquisto di mezzi mobili, strettamente necessari al ciclo di produzione, purché dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’impianto, immatricolati come “autocarri” e con un rapporto tra potenza del motore espressa in KW e portata del veicolo espressa in tonnellate superiore a 180;
• progettazione e direzione lavori in misura non superiore al 10% dell’investimento complessivo ammissibile.

Per maggiori informazioni potete scrivere a services@tecnotex.it oppure contattarci allo 0574-634040.